venerdì 29 gennaio 2010

Analisi sulle luci anomale in Adriatico del 2009

Nell'anno 2009 si sono registrati lungo la costa adriatica numerosi avvistamenti di luci anomale. La zona dove sono stati effettuati gli avvistamenti và dalle località di Rimini, passando per Pesaro fino ad Ancona in direzione Nord e Nord-Est in varie date durante l'anno.
Sono state avanzate varie ipotesi in merito e gli avvistamenti hanno fatto molto parlare di se negli ultimi mesi.
Ufologiamarche ha pertanto ritenuto necessario un analisi precisa sul fenomeno per valutare le caratteristiche delle luci anomale dell'Adriatico, avanzare delle ipotesi congruenti con le analisi svolte ed infine esprimere delle considerazioni finali sugli avvistamenti in modo da porre chiarezza su tale fenomeno almeno per quanto riguarda alcune date particolari durante lo scorso anno 2009.

E' possibile scaricare la relazione svolta alla pagina
Ricerche del sito web.

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8 commenti:

  1. grazie dell'informazione ,vivo sl costa ma non avevo mai fatto caso a queste luci. faro' piu' attenzione

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  2. Salve finalmente è stato svelato l'arcano :)

    Però perché usare il metodo Piero Angela? mischiare e confondere le cose e non tenere conto delle differenze?

    Perché fonde le lucine intermittenti del 8lug con le accensioni del 10dic che non ha queste lucine?

    Perché non utilizzare una cartina con aerovie e zone limitate? e non segnare le direzioni e le p.metanifere?

    Perché non tenere conto della "visibilità" limitata della costa pesarese?

    Perché non citare in KM le distanze da ogni città da Rimini a Ancona?

    Perché non specificare gli strumenti utilizzati nelle riprese?

    Perché non citare future date?

    Saluti. Alberto.

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  3. Perché non citare le quote? utili per un calcolo trigonometrico delle distanze?

    Perché ignorare la comparazione della grandezza apparente? e stimare le grandezze dei globi con la fotometria?

    Perché non menzionare l'aeroporto più vicino? quello di Fano famoso per spettacoli aerei?

    Perché non spiegare perché le altre ipotesi come le lanterne cinesi, luci sismiche, fulmini globulari sono state scartate?

    Saluti. Alberto.

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  4. Salve Alberto, le ho risposto nel topic della discussione ufficiale nel Forum.
    Saluti.

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  5. Ho letto le Sua risposta, deduco che mi sono spiegato male; ho appiccato semplicemente il cosiddetto spirito critico: si parte dai fatti oggettivi (e non da dogmi preconfezionati), li si analizza al meglio delle nostre capacità, e solo alla fine si traggono eventuali conclusioni.
    Anch'io penso, come già dissi, che "alcune" riprese sono flare... per il resto penso di aver già scritto abbastanza :)
    Saluti. Alberto.

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  6. Infatti Alberto, nella relazione si è partiti analizzando i fatti oggettivi, cioè le varie caratteristiche fisiche che le luci hanno nelle varie date prese in considerazione e solo dopo si è presa in considerazione l'ipotesi dei flare, scartando le altre ipotesi a priori per il motivo che le ho espresso nel forum. Le caratteristiche fisiche alla fine coincidono con l'ipotesi avanzata e nulla è stato inventato, i dati sono ufficiali, alla portata di tutti e assolutamente trasparenti e chiunque potrebbe appofondire ulteriormente tale studio. Gli altri approfondimenti tecnici che lei ha citato non sono stati effettuati perchè si è ritenuto sufficiente quelli analizzati nel documento per riuscire ad arrivare a confrontarli con le varie ipotesi e tirarne una conclusione con un margine di certezza elevato per le varie date analizzate (poi è chiaro che nessuno pretende di avere la certezza assoluta).

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  7. Salve,
    dopo sver letto la sua relazione posso dire che in quest'ultima ci sono falle. Per quale motivo, non si sentivano motori di aerei? numerose testimonianze sono concordi sul fatto di assenza di suoni o rumori. Inoltre osservando bene i video possiamo notare che si le luci si spengono, ma è anche vero che non hanno traiettorie discendenti bensi stabili in una linea orrizzontale se cosi possiamo definirla. Un'ultima cosa, non penso che da Rimini sino ad Ancona si possano vedere dei flare sparati da un aereo da cosi lunghe distanze, se come dici tu sono stati sparati alla latitudine di Rimini. Infine esiste un problema di normative legali: in molti aeroporti civili, gli aerei dotati di lanciatori di flare non sono ammessi, in quanto esistono problemi di sicurezza, almeno teorica, relativi a questi sistemi, ora se consideriamo il fatto che nelle vicinanze degli areoporti militari da te descritti ci sono anche quelli civili, la cosa non è concordante. Chiedo scusa se si nota un tono critico, ma non è sicuramente nelle mie intenzioni criticare nessuno, bensi far luce su un fenomeno che studio con interesse

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  8. Ciao Roberto, dunque l'assenza di rumori di aerei è plausibile data la distanza tra questi e i testimoni, oppure il rumore può essere stato "coperto" dalle voci intorno i testimoni o comunque dall'ambiente esterno circostante quest'ultimi per esempio dal rumore delle onde del mare o altro. Le luci nei video seguono appunto una traiettoria orizzontale come specificato, ma nel percorrerla le luci discendono leggermente e questo fatto data la scarsa qualità video non è possibile apprezzarlo ad occhio ma solo ad un attenta analisi dei fotogrammi con altri riscontri. Per quanto riguarda le normative degli aeroporti, i velivoli militari infatti sono situati in aeroporti militari che consentono il loro impiego per esempio come gli f-16 che hanno la loro base all'aeroporto di Cervia, il fatto poi che vicino a questi ci siano aeroporti civili non influisce.

    Saluti

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