venerdì 25 gennaio 2013

Boato nel cielo al largo di Pesaro

Uno degli aerei militari che ieri 
ha partecipato all'esercitazione
sul mare di Pesaro
(Fonte: Il Resto del Carlino)
Il giorno 23 gennaio 2013 esce un articolo on-line de "Il Resto del Carlino" ediz. Pesaro che parla di uno strano boato sentito da moltissime persone nella zona di Pesaro. Qui di seguito l'articolo di giornale:






Boato nel cielo: allarme Decine di telefonate
Mezza città in apprensione
Nessun incidente segnalato, probabilmente si è trattato di un aereo militare che ha superato la barriera del suono nel corso di una esercitazione in mare al largo di Pesaro

Pesaro, 23 gennaio 2013 - Un forte boato ha scosso la città attorno alle 19. Il fragore è stato sentito da Gradara a Montecchio e a procurato un notevole allarme. Decine di chiamate ai vigili del fuoco ma anche alla nostra redazione mentre si è aperto anche un 'mini' forum su facebook.
In questo clima si sono inseguite le voci più strane: addirittura che fosse precitato un aereo.
In realtà si è trattato del passaggio di alcuni aerei militari uno dei quali avrebbe oltrepassato il muro del suono provocando il boato.

Fonte: http://www.ilrestodelcarlino.it/pesaro/cronaca/2013/01/23/834926-boato-cielo-esercitazione-aereo.shtml

Un altro articolo è uscito il giorno 26/01/2013 sul quotidiano on-line "viverepesaro", che riportiamo qui di seguito:

Boato nel pesarese: sonic bang, meteorite o ufo?
Tiene banco la vicenda del grande boato che la sera di mercoledì ha scosso gran parte del territorio pesarese. Tanti gli scettici che non credono che l'evento sia stato provocato da un caccia Tornado.

Mercoledì sera intorno alle 19 un forte boato ha fatto tremare porte e finestre da Pesaro fino al Pian del Bruscolo. Tante le segnalazioni giunte al comando dei Vigili del Fuoco di Pesaro che hanno perlustrato invano tutta la zona in cerca del luogo dell'eventuale esplosione. Anche in redazione sono arrivate numerose segnalazioni da tutta la zona.

Dopo essersi informati con l'Aeronautica Militare, i Carabinieri di Pesaro hanno affermato che a provocare il forte boato sia stato il passaggio di un caccia Tornado che durante un'esercitazione ha abbattuto la barriera del suono ad oltre 1.200 km/h.

Ma molte persone non credono a questa versione dei fatti e così sui social network impazza la ricerca della verità sull'esplosione e sulle cause. Si parla di un ipotetico aereo precipitato, un meteorite o un oggetto non identificato caduto, l'esplosione di una bomba bellica, un terremoto o addirittura c'e' chi pensa sia stato un ufo ad abbattere la barriera del suono. Dal blog Tankerenemy riportiamo anche questa considerazione "Le attività chimico-biologiche, di natura militare, implicano obiettivi che il pubblico medio non può neanche immaginare: detonazioni e terremoti sono probabilmente le terribili manifestazioni di operazioni segrete ancora più terribili".

Pesaro è solo l'ultima città ad aver vissuto questo "sonic-bang", nelle ultime settimane episodi simili sono avvenuti anche in altre città italiane. Alle 3.47 del 20 novembre 2012 un boato ha fatto tremare i vetri delle finestre a Novara. Il 4 dicembre scorso, sempre alle ore 19 (come a Pesaro), un boato accompagnato da una luce nel cielo ha scosso la zona sul lago di Garda. Il 5 dicembre lo strano fenomeno si è avvertito poco dopo la mezzanotte a Vittorio Veneto (Treviso).

Tante ipotesi ma nessuna certezza. Cosa è realmente accaduto????

Fonte: http://www.viverepesaro.it/index.php?page=articolo&articolo_id=390299

 
Nota da Ufologiamarche: Questa notizia è un ulteriore conferma dell'ipotesi di come molte delle segnalazioni riferite dai testimoni riguardo varie luci intermittenti avvistate nella zona di Pesaro (si veda a riguardo le ultime recenti notizie pubblicate sempre in questo blog) sono da riferirsi nella maggior parte dei casi alle luci di aerei durante esercitazioni militari. Questa zona è da anni soggetta ad esercitazioni militari con il passaggio di aerei anche a bassa quota ed eventuale uso di contromisure "flare" scambiate per luci anomale. Crediamo pertanto, anche in base agli studi effettuati da noi proprio nel 2009 in queste zone, che molti di questi avvistamenti di luci anomale sono riconducibili ad aerei militari in esercitazione.

AGGIORNAMENTO DEL 18/02/13: Esce un nuovo articolo su questo episodio sempre sul giornale on-line "viverepesaro" che riportiamo qui di seguito:

Incognita sul misterioso boato nel pesarese. Ma ci sono segnalazioni da tutto il mondo

Resta ancora l'incognita del misterioso boato dello scorso mercoledì 23 gennaio. L'unico fatto certo è che continuano in tutto il mondo le segnalazioni di questi fenomeni e dopo la pioggia inattesa e violenta dei frammenti di un meteorite in Russia ci si chiede se ci sia un legame tra tutti questi misteriosi "suoni".
Abbiamo già trattato l'argomento in un articolo del 28 gennaio ma dopo l'episodio del meteorite in Russia, che ha provocato oltre 1000 feriti e danneggiato più di 4000 edifici, e di un altro avvistamento di un oggetto estremamente luminoso nel cielo a Cuba, esploso rilasciando un forte boato capace di far tremare le case del luogo, le domande sorgono spontanee.

Come riportato dal quotidiano Alto Friuli ecco le segnalazioni dei forti boati avvenute dal mese di novembre fino a oggi:

Italia:
- Lago di Garda, in provincia di Brescia
- Alto Friuli (da Paularo a Gemona) Vittorio Veneto, fino al Fadalto fino e a San Giacomo
- Piacenza Novara (fino a Pavia)
- Pesaro e provincia
- Imperia e provincia

Usa:
- Albuquerque, New Mexico
- Salem, Massachusetts
- Riverdale, Utah
- Indiana sud occidentale
- Kentucky occidentale
- Illinois meridionale
- Anchorage, Alaska
- Verde Valley, Arizona
- Narragansett Bay, Rhode Island

Ci si chiede se tutti questi fenomeni siano collegati tra di loro e soprattutto se possano essere stati proprio dei meteoriti a causare i forti boati. Sono stati ritrovati proprio stamattina una cinquantina di frammenti di meteorite caduti in Russia intorno al lago di Cerbakul.
Ad attirare l'attenzione degli scienziati anche l'asteroide 2012 DA14 che, come annunciato, è passato vicinissimo senza tuttavia provocare danni alla Terra.
Commenta Chris Lewicki, presidente di Planetary Resources: "Gli eventi di oggi, entrambi, con 2012 DA14 e il meteorite russo, ci ricordano che il nostro sistema solare è un posto affollato".

di Roberta Baldini

1 commento:

  1. http://www.segnidalcielo.it/2013/09/19/panico-notturno-a-bratislava-per-i-misteriosi-suoni-di-ignota-origine/

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